Vaticano

Sono un obiettore: mi rifiuto di cedere all'ignoranza vaticana

Molti sono intervenuti sull'ennesimo, pubblicizzatissimo diktat di Papa Benedetto XVI. Laicisti anticlericali a priori, devoti che ovviamente condividono la posizione espressa dal Vaticano, atei devoti che, "partendo da un punto di vista laico" (il loro, personale ed incontrovertibile), assumono le tesi papaline. Il tema è quello dell'obiezione di coscienza: secondo papa Ratzinger, anche i farmacisti (al pari dei medici) dovrebbero poter obiettare e scegliere di non vendere farmaci comunque connessi con i gravissimi reati (ché ormai il peccato è reato, in Italia) della contraccezione, dell'

Né pax, né pacs: guerra a tutto e tutti

La critica vaticana al relativismo, al quale si preferisce evidentemente l’assolutismo illiberale, approda ormai su una strada che rischia di portare alla desertificazione dell’istituzione religiosa cattolica, sempre più lontana dal vissuto della gente e, per giunta, sempre meno seguita anche da politici storicamente ossequiosi.