droghe

Polvere sotto il tappeto

In un intervento sui media di oggi  il candidato sindaco di Lecce per il centro-destra Mauro Giliberti sposa la linea dura sul contrasto all'immigrazione irregolare, allo spaccio ed alla prostituzione. Noi radicali, nel nostro piccolo, riteniamo che simili strategie di pura repressione si rivelino, alla lunga, inefficaci e controproducenti.

Invito all'assessore Bungaro

Ho letto con interesse ed attenzione l’intervista all’assessore Bungaro apparsa sul Quotidiano venerdì 2 novembre. Anzitutto dobbiamo stare attenti ad affrontare i problemi in maniera differenziata, cogliendo, in primo luogo, che l’alcool è un fenomeno di gran lunga più pericoloso della droga pesante (24 mila morti nel 2007 contro i circa 500 per droga). Pur tuttavia, nessuno immagina di rendere illegale la vendita degli alcolici.
Diverso discorso ancora riguarda la marijuana, per l’uso o abuso della quale non si è mai registrato alcun caso letale.

PARLIAMO DI SESSO E DROGA NELLE SCUOLE.

Questa settimana doveva essere a Francavilla Mina Welby. Mi sembrava una buona occasione per proporre alle istituzioni, alle scuole, ai cittadini, un confronto, per tentare di provocare un dibattito sul tema dell’eutanasia e delle disposizioni di fine vita.

Uno su tre... se la fa!

Dati “sconvolgentemente scontati” quelli diffusi dal ministro Ferrero in relazione all’uso di droghe nel nostro Paese. Ancora una volta l’ideologia antiscientifica capitola di fronte ai risultati che non abbisognerebbero di alcun commento. Nel 2006 i morti per overdose sono stati 517 contro i 24mila per alcool, a testimonianza della superficialità con la quale si continua a ritenere la droga, solo per concezioni ideologiche, più pericolosa rispetto all’alcool. Negli ultimi tre anni sono poi aumentati del 45% i consumatori di marijuana, che ormai raggiungono l’enorme cifra di un Italiano su