blog di annarita digiorgio

DON CIOTTI MARCIA A PALAGIANO. RADICALI: E’ LA SUA LAICITA’ CHE LO RENDE GRANDE

"Non abbiamo un'altra vita. Abbiamo solo questa vita". E la sua laicità che rende grande Don Ciotti. Questo ci ha raccontato oggi a Palagiano, ed è per questo che noi Radicali abbiamo manifestato con lui, per tutte e tre le vittime della strage. Nessuno merita di morire: è vero che non si toccano i bambini, ma neanche gli adulti. Neppure un detenuto, come Mimmo morto ammazzato insieme a Carla e al piccolo Domenico, che in semilibertà dopo aver scontato 13 anni di galera viene ammazzato essendo ancora sotto tutela dello stato.

La strage di Palagiano. Dove erano le istituzioni?

Nelle prossime ore si accavalleranno dichiarazioni di solidarietà e condanne alla mafia. Mentre a Palagiano non è ancora stato proclamato il lutto cittadino, ci chiediamo dove erano le istituzioni e la politica fino a oggi. Miopi o conniventi non si sono mai occupati di cio che denunciamo da anni. Palagiano è un paese allo sbando: illegalità, criminalità e vandalismo diffusi ad ogni angolo delle strada, in mezzo a noi, ai nostri bambini, alle nostre case, alle nostre piazze.

INCHIESTA ILVA. VENDOLA CHE NON VOLEVA INDAGATI IN GIUNTA, ORA SI DIMETTE?

Finalmente dopo anni di indagini, l’inchiesta Ilva della Procura di Taranto è giunta a termine.Apprendiamo con rammarico del rinvio a giudizio di numeroso ceto politico e dirigente del centrosinistra pugliese, tra cui il governatore Vendola.Noi siamo contrari alle dimissioni di chiunque non solo di fronte ad avviso di indagine, rinvio a giudizio, condanne in primo grado ma financo a condanne passate in giudicato, così come alle incompatibilità e incandidabilità sancite dalla legge Severino.Da sempre lottiamo contro l’abuso di potere di certa magistratura e il calarsi le brache della politic

Radicali: Giustizia Giusta anche per il Presidente della Provincia di Taranto

Il Presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido dopo una settimana di carcere preventivo e sei mesi di arresti domiciliari preventivi, è finalmente tornato in libertà.Questo è stato finalmente possibile solo perché erano decorsi i termini di custodia cautelare.Sei mesi nei quali non solo non si è stati in grado di dimostrare la sua colpevolezza, ma che solo una settimana fa l’hanno visto oggetto di avviso conclusione indagini per l'inchiesta Ilva Ambiente Svenduto, e ancora non sappiamo se verrà processato.Un’altra sicura vittima delle lungaggini della giustizia per cui l’Italia è c

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