blog di Diritto e Libertà

Radicali esclusi dal palco del gay pride

Non c’è bisogno che mi ringrazi Francesco. Quel che ho detto l’ho detto perché ritenevo giusto si riconoscesse il lavoro svolto in tutti questi anni dai radicali.
Io sono una lesbica ideologicamente legata al comunismo, al principio giudicato utopistico della comunione dei beni, alla teoria economica basata sul costo del lavoro di marx.
Sono di parte quindi, ma certe cose non possono non essere riconosciute, soprattutto perché gli esseri umani, in genere, lavorano meglio se vengono stimolati.