elezioni politiche

Pacta sunt servanda?

Ricapitoliamo: dopo aver in tutti i modi respinto qualunque proposta di apparentamento (Di Pietro sì, voi no), dopo essere addirittura andato a spulciare tra i nomi dei candidati radicali (Pannella no, d’Elia non sia mai), Veltroni propone, una decina di giorni fa, un accordo su una piattaforma di 9 sicuri eletti. Prendere o lasciare.

Elezioni 2008 e legge elettorale

Cattocomunisti e clericofascisti della Repubblica vaticana ci hanno scartavetrato i coglioni per anni dicendo che la nuova legge elettorale era, è e sarà fondamentale; tutto ciò senza mai proporre agli elettori, nel momento veramente fondamentale, quello delle elezioni, un modello, una scelta, una riforma sulla quale chiedere i voti e battere il cosiddetto avversario.