Adolfo Baravaglio

"Perché mi torturate?"

Il bellissimo libro di Adolfo Baravaglio (“Perché mi torturate?”), è un pugno in pieno stomaco, uno schiaffo in faccia, una doccia fredda in una giornata invernale. Si tratta del dettagliato elenco di tutte le azioni che un uomo ridotto da 18 anni in un letto è costretto a svolgere ogni giorno (e può svolgere soltanto) grazie all’aiuto della moglie. In seguito ad un incidente stradale, Adolfo resta immobile, può muovere solo il collo e un braccio.