COMUNICATO STAMPA: Sergio D'Elia, compagno assassino.

Sergio D'Elia, salentino da San Cassiano, risponde al Sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone, che, tra le altre cose, ha giudicato "inopportuna la visita di D'Elia in Salento" e "Nessuna riabilitazione... per chi ha ucciso". Sergio mette a nudo se stesso con una storia comune a molti "ragazzi" che, trent'anni fa, pensavano di poter fare la rivoluzione, di cambiare il mondo, le cose, pensavano di poterlo fare in fretta, tutto e subito, con la scorciatoia della violenza. Terroristi e terrorismi, innocenza e riabilitazione, art. 27 della Costituzione: una bella pagina per raccontare la storia di quello che fu e che è il "compagno-assassino" Sergio D'Elia, deputato e segretario di Nessuno Tocchi Caino con una storia "altra", da venticinque anni a questa parte.

Il video è tratto dall'intervento di Sergio D’Elia nel corso del Convegno “La risocializzazione del detenuto tra utopia e realtà”, svoltosi a Monteroni (LE), sabato 17 marzo 2007, con la collaborazione dell’Ass. Papillon (per i diritti dei detenuti ed ex detenuti), e dell’Ass. Fa la Cosa Giusta (per l’educazione alla legalità ed il reinserimento).